Decreto Legislativo 30 dicembre 2016, n. 254 relativo alla comunicazione di informazioni di carattere non finanziario

È stato pubblicato – nella Gazzetta Ufficiale 10 gennaio 2017, n. 7 – il Decreto Legislativo 30 dicembre 2016, n. 254 recante attuazione della Direttiva 2014/95/UE relativa alla comunicazione di informazioni di carattere non finanziario e di informazioni sulla diversità da parte di alcune imprese e gruppi di grandi dimensioni.

Il Decreto individua, fra l’altro:

  • i soggetti tenuti alla dichiarazione individuale di carattere non finanziario (fra l’altro: società quotate, banche, imprese di assicurazione, SIM, SGR, intermediari finanziari);
  • le modalità di predisposizione della dichiarazione;
  • le responsabilità e i controlli previsti in relazione alle informazioni contenute nella dichiarazione;
  • l’obbligo di pubblicazione della dichiarazione nel Registro delle Imprese e sul sito internet della società;
  • le sanzioni applicabili in caso di mancanze o irregolarità.

Decreto Legislativo 30 dicembre 2016, n. 254

Alessandro de Nicola

Senior Partner Orrick Italia

Riforma dei confidi. Pubblicata nella Gazzetta Ufficiale la legge delega al Governo.

Nella Gazzetta Ufficiale n. 182 del 5 agosto 2016 è stata pubblicata la legge 13 luglio 2016, n. 150, di delega al Governo per la riforma del sistema dei confidi.
Il provvedimento entra in vigore il 20 agosto 2016.
Il Governo dovrà adottare i provvedimenti delegati di riforma entro sei mesi dalla data di entrata in vigore della presente legge e quindi entro il 20 febbraio 2017.

Legge 13 luglio 2016 n. 150 sulla delega al Governo per la riforma dei confidi

Modifiche alla corruzione tra privati: approvata la legge di delegazione europea 2015

Di Maurizio Arena
Penalista d’impresa

Modifiche alla corruzione tra privati: approvata la legge di delegazione europea 2015
July 28, 2016

E’ stata approvata oggi la legge di delegazione europea 2015, che verrà pubblicata in G.U. nei prossimi giorni.

L’art 19 delega il Governo ad apportare – entro tre mesi dall’entrata in vigore – modifiche al reato di corruzione tra privati (art 2635 c.c.) e alle sanzioni previste a carico dell’ente dall’art 25-ter del d.lg. 231/2001.

Da segnalare la prevista introduzione delle sanzioni interdittive ex art 9 in relazione alla corruzione tra privati commessa nell’interesse o a vantaggio dell’ente.

Il testo definitivo non è stato modificato dal Senato: rinvio pertanto al post del 10 maggio Corruzione tra privati: importanti novità in arrivo”

Autore
Maurizio Arena
Penalista d’impresa