Il parere della BCE sull’intervento di riforma delle banche di credito cooperativo italiane

Il parere della BCE sull’intervento di riforma delle banche di credito cooperativo italiane

La Banca Centrale Europea (BCE), in conformità con i compiti ad essa attribuiti dagli articoli 127(4) e 282(5) del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea (TFEU) e dall’art. 2(1) della Decisione del Consiglio 98/415/CE, ha appena pubblicato la propria opinione sullo schema predisposto dalla Banca d’Italia recante le disposizioni di attuazione della riforma delle banche di credito cooperativo approvata dal Parlamento nell’aprile scorso (i.e. decreto-legge 14 febbraio 2016, n. 18, convertito con legge 8 aprile 2016, n. 49)

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ESMA. Orientamenti sulla valutazione delle conoscenze e competenze

La finalità dei presenti orientamenti è specificare i criteri di valutazione delle conoscenze e competenze richieste ai sensi dell’articolo 25, paragrafo 1, della direttiva MiFID II, in conformità con l’articolo 25, paragrafo 9, della medesima direttiva.
Con questi orientamenti l’ESMA mira a promuovere una maggiore convergenza nelle conoscenze e competenze del personale addetto alla prestazione di consulenza in materia di investimenti o alla fornitura ai clienti di informazioni riguardanti strumenti finanziari, depositi strutturati, servizi di investimento o servizi accessori, e invita le autorità competenti a valutare la conformità con tali requisiti. Questi orientamenti stabiliscono importanti norme per aiutare le imprese a ottemperare all’obbligo di operare nel migliore interesse dei propri clienti e per assistere le AC nel valutare adeguatamente il rispetto di tale obbligo da parte delle imprese.
Questi orientamenti definiscono criteri minimi per la valutazione delle conoscenze e competenze del personale addetto alla prestazione di servizi pertinenti. Pertanto, le AC possono richiedere maggiori livelli di conoscenze e competenze per il personale addetto alla prestazione di servizi di consulenza e/o per quello addetto alla fornitura di informazioni.

Quale risultato della conformità con questi orientamenti, l’ESMA prevede un rafforzamento della protezione degli investitori. L’allegato I contiene alcuni esempi illustrativi di potenziali applicazioni degli orientamenti da parte di un’impresa di investimento. Pur non facendo parte degli orientamenti, tali esempi mirano a fornire alle imprese spunti pratici su come ottemperare ai requisiti stabiliti negli orientamenti stessi. 

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Convention APB – 14/15 ottobre a Varignana

Convention APB – 14/15 ottobre a Varignana

Lunedì 12 a Bologna abbiamo concluso le trattative con gli sponsor.
Marco Nonni ed io abbiamo il piacere di comunicare ai Soci di APB e agli amici che la 23° edizione della Convention si svolgerà nei giorni 14 e 15 ottobre p.v. nel Resort di Varignana (Castel San Pietro) con il supporto organizzativo della Banca di Bologna e della Crif.
Ringraziamo calorosamente il dr. Enzo Mengoli e la dottoressa Silvia Ghielmetti.
Maggiori informazioni sul sito di APB la prossima settimana.