Nuovi standard relativi al rischio di tasso di interesse nel banking book (IRRBB).

Nuovi standard relativi al rischio di tasso di interesse nel banking book (IRRBB).

Il Comitato di Basilea nel 2015 ha ritenuto opportuna la revisione delle regole dell’IRR 2004, a fronte di un mercato di riferimento indubbiamente cambiato così come le relative regole di vigilanza.

Sono stati pertanto rivisti, sia i principi che i metodi di misurazione, gestione, monitoraggio e controllo dei rischi sui tassi d’interesse (IRR), definendo in questo modo i nuovi standard relativi al rischio di tasso di interesse nel banking book (IRRBB).

Le principali modifiche rispetto all’IRR 2004, riguardano l’introduzione di scenari di shock nei tassi di interesse unitamente alla creazione di modelli comportamentali, che devono essere adotti dalle banche nella misurazione dell’IRRBB. Vengono inoltre definiti requisiti addizionali di trasparenza, al fine di garantire maggior coerenza, trasparenza e confrontabilità, nella misurazione e gestione dell’IRRBB. L’aggiornamento del framework standard, potrà essere imposto dagli organi di vigilanza o scelto dalle banche stesse per la misurazione dell’IRRBB. Inoltre, viene introdotto un livello di soglia più stringente per l’individuazione di Istituti con potenziali anomalie: dal 20% sul totale capitale della banca al 15% sul TIER1.

Tali nuove disposizioni saranno implementate a partire dal 2018.

COMUNICATO STAMPA 21 April 2016

Standards for interest rate risk in the banking book issued by the Basel Committee

Press release

The Basel Committee on Banking Supervision has today issued standards for Interest Rate Risk in the Banking Book (IRRBB). The standards revise the Committee’s 2004 Principles for the management and supervision of interest rate risk, which set out supervisory expectations for banks’ identification, measurement, monitoring and control of IRRBB as well as its supervision.

The key enhancements to the 2004 Principles include:

  • More extensive guidance on the expectations for a bank’s IRRBB management process in areas such as the development of shock and stress scenarios as well as key behavioural and modelling assumptions to be considered by banks in their measurement of IRRBB;
  • Enhanced disclosure requirements to promote greater consistency, transparency and comparability in the measurement and management of IRRBB. This includes quantitative disclosure requirements based on common interest rate shock scenarios;
  • An updated standardised framework, which supervisors could mandate their banks to follow or banks could choose to adopt; and
  • A stricter threshold for identifying outlier banks that has been reduced from 20% of a bank’s total capital to 15% of a bank’s Tier 1 capital. In addition, interest rate risk exposure is measured by the maximum change in the economic value of equity under the prescribed interest rate shock scenarios.
    The IRRBB standards reflect changes in market and supervisory practices since the Principles were first published in 2004, which is particularly pertinent in light of the current exceptionally low interest rates in many jurisdictions. The revised standards, which were published for consultation in June 2015, are expected to be implemented by 2018.

Per scaricare il Documento della BRI Cliccare su questo link

A cura di Luisella Ravera

LA CERTIFICAZIONE DI TERZA PARTE DELLA PROFESSIONALITÀ NELLE BANCHE

LA CERTIFICAZIONE DI TERZA PARTE DELLA PROFESSIONALITÀ NELLE BANCHE

La certificazione di terza parte delle conoscenze, abilità e competenze è entrata anche nel mondo bancario e finanziario con il fine dichiarato di contribuire costantemente al miglioramento della professionalità degli operatori appartenenti a quei profili “Persone addette alla Pianificazione e al Controllo di Gestione” per i quali, nel dettato della Legge 4/2013, è stata redatta in UNI una apposita norma, la UNI 11602:2015.

Alla data odierna sono già 11 i Soci di APB che sono stati certificati da ICIM sulla base delle norma UNI 11602:2015.

I loro profili professionali sono pubblicati nell’elenco Soci di APB nel sito www.apb.simplybiz.eu

La prossima sessione di certificazione a Settembre aperta, in base alle norme di legge, a Soci e a non Soci di APB.

Per info b.maineri@apb.it

European Banking  Supervision (ECB) – Business model  analysis

European Banking Supervision (ECB) – Business model analysis

Il 7 luglio u.s. si è tenuta a Madrid una tavola rotonda che ha unito CEO, CFO E CRO delle principali istituzioni finanziarie europee, da un lato, e l’autorita di vigilanza centrale (BCE-ECB) dall’altro. Obiettivo dell’incontro, presentare il nuovo approccio alla supervisione dei gruppi bancari nell’ambito del meccanismo di vigilanza unico europeo (SSM), avuto particolare riguardo ad uno degli ambiti giudicato a maggiore priorità di valutazione nell’ambito del processo SREP per l’anno 2016: l’analisi del modello di business.

Il documento allegato – moderato dal vice presidente del Comitato di Supervisione della BCE, Sabine Lautenschläger – illustra:

  • perché la Vigilanza giudichi vitale l’analisi del business model di un istituto bancario,
  • quali siano le componenti primarie sottoposte a valutazione
  • e gli indicatori chiave per la formulazione del giudizio finale.

Il documento chiude presentando un benchmark sull’evoluzione del livello di profittabilità media (ROE) delle banche significative a livello europeo, nonché il grado di dipendenza – Stato per Stato – dei diversi modelli di business dal margine da interesse, in un contesto di tassi di mercato negativi.

Per scaricare le slide della presentazione Cliccare su questo link

A cura di Alessandro di Giammaria di Carlo

LA CERTIFICAZIONE DI TERZA PARTE DELLA PROFESSIONALITÀ NELLE BANCHE

Seconda sessione di Certificazione di terza parte della professionalità in base alla Norma UNI 11602:2015

La seconda sessione di certificazione delle competenze, delle abilità e delle conoscenze dei professionisti di Pianificazione e Controllo di gestione per le banche, in base alla Norma UNI 11602:2015, si svolgerà a luglio presso ICIM a Milano.

Chi fosse interessato a questa o alle successive sessioni può rivolgersi sin da ora a:

  • Marco Trionfetti, ICIM, e mail: marco.tronfetti@icim.it
  • Bruno Maineri, APB, email: b.maineri@apb.it
La European Banking Authority (EBA) lancia una consultazione sulle Linee Guida relative alle  richieste di dati dovute all’aggiornamento del Pillar 3 del Comitato di Basilea del Gennaio 2015.

La European Banking Authority (EBA) lancia una consultazione sulle Linee Guida relative alle richieste di dati dovute all’aggiornamento del Pillar 3 del Comitato di Basilea del Gennaio 2015.

A gennaio 2015, il Comitato di Basilea ha rivisitato il framework del Terzo Pilastro (RFP), destinato a trovare applicazione nelle G-SII (Globally Systemically Important Institution) e nelle O-SII (Other Systemically Important Institution), a partire dall’informativa di Terzo Pilastro dell’anno 2017, riferito ai dati di chiusura anno 2016.

Il 29/06/2016 l’European Banking Authority (EBA) ha aperto una consultazione con l’obiettivo di individuare delle linee guida a garanzia di una consistente e confrontabile informativa di Terzo Pilastro delle Istituzioni Finanziare interessate, alla luce dell’RFP.

L’RFP, infatti, introduce e approfondisce il Part 8 of Regulation EU 575/2013 (“CRR”), ma non fornisce delle linee guida specifiche; l’EBA, pertanto, al fine di garantire una più coerente e standardizzata modalità di rappresentazione dell’informativa riguardante il Terzo Pilastro, definirà, attraverso queste linee guida, templates e tabelle conformi al CRR ed al RFP.

Per il testo integrale della Comunicazione EBA  Cliccare su questo link

Per scaricare il testo integrale del documento EBA  Cliccare su questo link

 

A cura di Luisella Ravera